Cuori in corsa: quando la moto aiuta il canile

Abbiamo incontrato Giacomo Lucchetti, motociclista e grande amante del mondo animale, che ci ha parlato del progetto che porta in giro in tutta Italia: Cuori In Corsa.

Giacomo, motociclista che ha collezionato successi in Italia ed Europa nelle gare di moto GP 250, adora gli animali: “creature innocenti, prive di malizia e che ti amano incondizionatamente senza chiedere nulla in cambio.”

Cos’è Cuori in Corsa?

“Attraverso la mia professione di sportivo sto cercando di fare qualcosa di concreto per gli animali e Cuori in Corsa è l’inedito progetto che pone il mondo delle moto al servizio di tutti gli animali portando aiuti dove vi siano emergenze. Ho già effettuato ventisei missioni di soccorso, principalmente al Sud Italia dove, purtroppo, persistono situazioni disperate.”

Missioni di soccorso che lo vedono consegnare generi alimentari, cucce e coperte agli ospiti dei canili con l’aiuto di un furgoncino o in moto, motivo per il quale ha fondato il Moto club Cuori in Corsa.
Tutti i materiali donati vengono reperiti grazie ad eventi di raccolta che hanno solitamente luogo presso i centri commerciali, dove chiunque passi è invitato a contribuire.

Proprio durante una di queste spedizioni, Giacomo conosce Juliet, la sua amata ed inseparabile cagnolina.
“In quel periodo c’era un’emergenza gelo al Sud e lei era uno scricciolo infreddolito di due mesi e mezzo.
Non potevo lasciarla in canile, così sono tornato a casa con lei.
Ci siamo anche sposati nello spot TV Mediafriends Onlus <>.
Saremo pazzi ma il messaggio di questo progetto è molto profondo: gli animali hanno un’anima e sentimenti molto forti, adottarli significa impegnarsi per tutta la vita onorando un patto di assoluta lealtà e fedeltà.”

Quali altri progetti per gli animali hai in ballo?

“Il 2019 vedrà il mio debutto nella National Trophy 1000cc. dopo anni meravigliosi con la 250cc. GP dove abbiamo conquistato ben tre titoli nazionali ed un titolo di Vicecampione d’Europa.
In questa nuova avventura continuerò ancor più a mettere a disposizione degli animali l’intera organizzazione tecnica promuovendo in ciascuna gara diverse campagne di sensibilizzazione contro l’abbandono, contro il traffico di cuccioli, contro il Festival di Yulin (festival cinese della carne canina), contro l’utilizzo degli animali nei circhi e molto altro.
Un programma importantissimo avvalorato dall'utilizzo della prima tuta da gara 100% vegan realizzata con materiali sintetici e SENZA l'uso della pelle.
Come se non bastasse, quest’anno Cuori in Corsa diverrà ufficialmente il primo Moto Club Animalista d’Italia: saranno organizzati motoraduni con cui porteremo simbolicamente cibo agli animali bisognosi con le moto di ciascun associato straboccanti di croccantini, coperte, ecc.”