Purifica, Cura, Proteggi: i 3 passaggi fondamentali per trattare la pelle impura.
La semplicità, per qualsiasi tipologia di pelle si vada a trattare, è la ricetta migliore per evitare di stressare la pelle. Innanzitutto, evita di ricoprirla inutilmente di un numero eccessivo di prodotti e inizia a risparmiare notevolmente sui tuoi acquisti di bellezza.
Di seguito, ti riportiamo i 3 momenti della routine nel dettaglio, aggiungendo qualche consiglio su cosa va evitato e su come utilizzare correttamente il make-up per coprire le imperfezioni.
1) Purifica
È fondamentale lavare il viso una o due volte al giorno con un detergente specifico per spegnere il rossore, aiutare la pelle a guarire e ridurre la produzione di sebo.
Vai alla ricerca di un detergente viso liquido delicato e senza sapone, dal pH 5.5 o leggermente acido in modo da essere il più vicino possibile a quello della tua pelle. Il detergente deve anche essere privo di sostanze abrasive o alcool.
Se la pelle tende ad essere oleosa, il detergente deve essere facilmente rimovibile: in questo modo non lascerà alcuna traccia sulla pelle.
Se, invece, la pelle fosse mista, secca, sensibile o irritata, privilegia un detergente idratante senza olii. Questa tipologia di detergenti aiuta la pelle a rimanere protetta e ne velocizza la riparazione nel caso in cui fosse irritata o secca.
É altamente sconsigliato l’uso di detergenti ad alto contenuto di paraffina, minerali e sostanze profumanti.
2) Cura
Questo step prevede l’uso di specifiche creme, gel o lozioni acquistate in farmacia e prescritte dal proprio medico o dermatologo di fiducia.
Applica il prodotto solo quando la pelle si sia completamente asciugata: l’applicazione sulla pelle ancora umida può essere causa di ulteriore irritazione.
Trarrai maggiori benefici andando ad applicare il prodotto sull’intera regione della pelle normalmente interessata dalla presenza di brufoli, in modo da prevenire la formazione di ulteriori impurità.
Una piccolissima noce di prodotto è tutto ciò che serve.
Poni attenzione, però, ad evitare di applicarlo sulle zone più sensibili (che di solito non sono interessate dall’acne) come il contorno occhi, il contorno labbra e l’area attorno alle narici.
3) Proteggi
Questo passaggio include l’uso del make-up e della protezione solare durante il giorno e, preferibilmente, di un idratante notte che protegga la pelle dagli agenti esterni come i raggi solari, il vento e l’inquinamento.
Il trucco, la crema o la protezione solare vanno applicati al di sopra del trattamento specifico per l’acne. Attenzione, però, al fatto che molte creme idratanti o prodotti cosmetici possano peggiorare o causare l’acne. È essenziale che tali prodotti riportino le diciture “senza olii” e “anticomedogenico” (ovvero che non ostruisce i pori, peggiorando la situazione).
Protezione solare
Molti trattamenti specifici per acne aumentano la vulnerabilità della pelle ai dannosi effetti dei raggi solari come scottature, cambiamenti nella pigmentazione e il fotoinvecchiamento (linee e rughe, decadimento, macchie). Questo accade perché questi prodotti specifici rendono la pelle più sensibile alla luce ultravioletta, in particolare i raggi UVA, i peggiori dal punto di vista dell’invecchiamento cutaneo.
Anche le cicatrici da acne tendono a subire i dannosi effetti degli UVA.
Senza una buona protezione solare la pelle e le cicatrici perdono velocemente di elasticità e del supporto del collagene.
Proprio per questo al mattino è strettamente necessario applicare una protezione solare su tutta la regione cutanea interessata dall’esposizione. Prendi in considerazione creme o lozioni con fattore di protezione 30 e applicale dalla fronte fino al collo.
Per la pelle tendente allo sviluppo di acne le protezioni in gel, soprattutto in forma liquida o spray, sono le migliori.
Consigli sull'idratazione
Molte persone che convivono con l’acne presentano una pelle eccessivamente grassa: in questo caso delle vere e proprie creme idratanti non sono necessarie. Un detergente viso delicato e leggermente idratante è tutto ciò che basta.
Tuttavia, una crema leggera, senza olii e anticomedogenica può essere particolarmente indicata in presenza di pelle mista, secca e sensibile o facilmente irritabile.
È necessario stare attenti a non sovradosare la quantità di crema perché potrebbe portare ad un effetto boomerang.
Prediligi l’applicazione dell’idratante dopo il trattamento specifico per acne. Scambia l’ordine dei due passaggi solo in presenza di pelle irritata.
Make-up
Indossare il make-up può aiutarti a sentirti più sicura, soprattutto se questo ti permette di celare i rossori e le imperfezioni. Molte case cosmetiche sviluppano e commercializzano linee di prodotti studiati ad hoc per pelli inclini allo sviluppo di acne.
Fondotinta liquidi
Normalmente questi prodotti possono essere:
- a base oleosa o senza olii
- a base acquosa
- dalla finitura opaca
- sebo-equilibranti
Quando possibile, scegli prodotti a base non oleosa e dalla finitura opaca.
Ciprie
Le ciprie viso sono un ottimo supporto perché aiutano la copertura delle imperfezioni della pelle.
In particolare, le ciprie di origine minerale non ostruiscono i pori della pelle, donano una finitura opaca, rendono la pelle più setosa e aiutano a controllare la produzione di sebo.
Inoltre, permettono di ridurre i rossori associati all’acne.
Correttori
In caso di acne sarebbe bene rifornirsi di varie tipologie di correttori:
- un correttore leggero per un uso quotidiano
- un correttore più coprente per le aree problematiche
- un correttore verde per neutralizzare i rossori.
Di solito questi ultimi contengono specifici ingredienti anti-acne come l’acido salicilico che supporta la cura delle impurità mentre ne favorisce la copertura.
Blush
Alcuni blush, soprattutto quelli tendenti al colore rosso, derivano da ingredienti conosciuti come pigmenti D&C che ostruiscono i pori.
Vai alla ricerca, invece, di blush che utilizzino il carminio come sostanza colorante.
Le formulazioni in polvere o in gel opache sono migliori delle più pesanti in crema o dalla finitura luminosa.
Cosa evitare
1. Malgrado la fortissima tentazione, schiacciare, estrarre o grattare le impurità renderà solo la situazione peggiore. Il processo di guarigione verrà rallentato e ci si esporrà al rischio di sviluppare cicatrici sulla pelle.
2. I tonici, utilizzati per rimuovere i residui di make-up, possono irritare la pelle e peggiorare l’infiammazione associata all’acne. L’uso di acqua micellare, al posto del tonico, è un’opzione migliore per la rimozione del trucco in caso di pelle acneica.
L’acqua micellare, infatti, rende la pelle soffice al tatto, senza causare irritazioni, ed è la soluzione adatta a ogni tipologia di pelle, anche quella grassa o sensibile.
3. Non arrenderti troppo presto. L’acne non reagirà al trattamento o a delle buone abitudini né nel giro di pochi giorni né, molto spesso, nelle prime settimane. Le cure prescritte dal medico o dal dermatologo hanno bisogno dalle 6 alle 12 settimane di tempo prima che si possano notare dei miglioramenti significativi.
4. Di più non è meglio. Applicare più quantità di prodotto o ripetere la routine di cura della pelle più spesso non significa guarire più velocemente. L’eccessivo trattamento della pelle, al contrario, può portare allo sviluppo di prurito, irritazione e dermatite.